Mazda celebra i 50 milioni di veicoli prodotti in Giappone

  • L’Azienda ha iniziato la produzione nell’ottobre del 1931 con il furgoncino a tre ruote
  • Mazda punta a commercializzare globalmente 1.660.000 veicoli nel corrente anno fiscale

Lo scorso 15 maggio la produzione complessiva di Mazda in Giappone ha raggiunto 50 milioni di unità, ha annunciato Mazda Motor Corporation. L’azienda ha celebrato oggi l’evento in una cerimonia nel suo stabilimento di Hofu, nella prefettura di Yamaguchi. Presenti alla cerimonia il Representative Director, Presidente e CEO Masamichi Kogai, i massimi dirigenti e i rappresentanti dei sindacati. Il traguardo delle 50 milioni di unità prodotte è stato raggiunto 86 anni e sette mesi dall’avvio della  produzione del primo veicolo Mazda, un furgoncino a tre ruote, nell’ottobre 1931.

Mazda ha iniziato la produzione 86 anni fa, e ora siamo arrivati a 50 milioni di unità realizzate in Giappone. Anche producendo un milione di vetture l’anno, ce ne sarebbero voluti cinquanta per arrivare a questo traguardo, il che dimostra quanto sia lunga la storia di Mazda”, ha affermato durante la cerimonia Masamichi Kogai. “Guardando al futuro, Mazda continuerà a costruire un marchio forte attraverso una varietà di iniziative. I nostri stabilimenti di Hofu e Hiroshima proseguiranno nella loro evoluzione e a fungere da fabbriche pilota, trasferendo rapidamente le loro tecnologie e competenze ai nostri impianti all’estero. Mi piacerebbe che tutti noi lavorassimo insieme affinché questi impianti continuino a rappresentare il tipo di capacità tecnica di quello che in Giappone definiamo storicamente con orgoglio Monotsukuri”.

Mazda ha intrapreso il suo percorso come costruttore automobilistico nel 1931, quando iniziò a produrre furgoncini a tre ruote a Hiroshima. Nel 1960 cominciò la produzione della piccola R360 Coupe, entrando con un prodotto ardito nel mercato delle autovetture. La manifattura di auto nello stabilimento Hofu di Yamaguchi è iniziata nel 1982 e, da allora, la produzione in patria è ripartita fra lo stabilimento di Hofu e quello di Hiroshima. Le tecnologie produttive e i sistemi flessibili di produzione sviluppati in questi impianti hanno favorito la crescita di Mazda. Linee di produzione miste in grado di realizzare diversi modelli su un’unica linea permettono di produrre più modelli a volumi ridotti, una rivoluzione nel tradizionale compromesso tra varietà di prodotto e competitività ed economia di scala. Nel 2016 e 2017 l’azienda è intervenuta per aumentare la flessibilità produttiva per i modelli crossover e creare una struttura in grado di rispondere rapidamente alle variazioni nella domanda. Gli impianti in Giappone fanno da traino alla produzione globale di Mazda e le tecniche e tecnologie di produzione definite in Giappone vengono poi estese agli stabilimenti oltremare.

Mazda punta a vendere 1.660.000 vetture nel corrente anno fiscale, che è anche quello con cui termina il suo piano industriale a medio termine “Structural Reform Stage 2”, e prevede di realizzare una struttura produttiva globale in grado di costruire due milioni di unità annue a partire dall’anno fiscale che si concluderà a marzo 2024. La produzione di massa di veicoli dotati di design e tecnologie di nuova generazione è prevista iniziare nel 2019 e l’azienda continuerà a estendere la propria struttura produttiva con l’intento di fornire le vetture ai clienti nel più breve tempo possibile.

Con l’aspirazione di creare un mondo in cui le vetture possano coesistere in modo sostenibile con le persone, la società e la Terra, Mazda continuerà ad arricchire la vita delle persone in vari modi, inclusa la produzione di auto di qualità, e a diventare un marchio per il quale i clienti sentano un forte legame emotivo.

Articoli relativi

Mazda segna vendite globali record per il terzo anno consecutivo Hiroshima / Roma, 27/04/2018
  • Aumento del fatturato in tutto il mondo, crescono anche entrate e profitti nell’anno fiscale
  • Mazda prevede un’ulteriore crescita sulla spinta di nuove tecnologie e prodotti attraenti