Alla ricerca dell’inconsueto - La tradizione dei record Mazda

  • La Casa giapponese non ha mai interrotto la sua ricerca di nuove e migliori soluzioni
  • Record e traguardi raggiunti dentro e fuori le strade, in produzione e con i suoi fan

Seguire la strada non convenzionale e spesso movimentata per migliorare l’esperienza di guida è nel DNA di ogni componente della squadra Mazda. L’evidenza la si può trovare negli almanacchi dei record e nelle cronache storiche, piene di esempi della determinazione del Costruttore automobilistico giapponese nel riuscire a fare le cose seguendo un proprio particolare percorso. Record, realizzazioni rivoluzionarie e altre imprese leggendarie sono tanto variegate quanto numerose e ottenute in tanti contesti.

Tutto ebbe inizio nel 1931, quando l’allora produttore di macchine utensili costruì il suo primo veicolo, un camioncino a tre ruote denominato Mazda-Go. La Toyo Kogyo Co., come allora si chiamava Mazda, avrebbe in seguito prodotto oltre 50 milioni di vetture e ora punta a superare i 2 milioni di esemplari di capacità produttiva annua entro il 2024. Lungo il suo percorso, l’Azienda ha sempre cercato di spingere oltre i limiti, e ha iniziato a farlo presto.

 

La cronologia dei traguardi significativi 

1936
Mazda intraprende un tour promozionale in fuoristrada con cinque Mazda-Go (tipo KC e DC). Partendo da Kagoshima, vicino alla punta più meridionale della principale isola del Giappone, la spedizione mette in mostra l’affidabilità del tre ruote su 2.700 km di piste di polvere, fango e terreno sconnesso, arrivando a Tokyo 25 giorni dopo. La pubblicità fece aumentare significativamente le vendite; nel 1940 Mazda presentò persino il suo primo prototipo di autovettura. Ma la seconda guerra mondiale impedì a quella berlina a quattro porte di entrare in produzione.

1945
Mazda riprende la produzione di veicoli commerciali a Hiroshima, solo quattro mesi dopo l’esplosione della bomba atomica sulla città.

1960
L’azienda debutta nel mercato delle autovetture con la Mazda R360 Coupé, dallo stile che batte ogni record. L’affascinante e leggera coupé 2+2 conquistò quell’anno in Giappone il 65% del fiorente segmento delle microcar e il 15% dell’intero mercato automobilistico nazionale.

1967
Lancio della Mazda Cosmo/110S, la prima auto di serie al mondo dotata di un motore rotativo Wankel a doppio rotore e il secondo modello di serie di sempre con questo tipo di propulsore. La Cosmo è stata anche la prima vettura rotativa a partecipare alla estenuante gara di endurance tedesca, la 84 Ore del Nürburgring, classificandosi quarta nel 1968.

1970
La produzione di veicoli Mazda con motore rotativo arriva a quota 100.000 esemplari, un numero mai raggiunto da nessun concorrente. La Casa automobilistica di Hiroshima ha venduto fino ad oggi quasi due milioni di auto, camioncini e pickup con questi propulsori unici.

1973
Aprendo nuove strade, al Motor Show di Tokyo Mazda presenta la Mazda CVS Personal Car dell’era spaziale. In largo anticipo sui tempi per molti aspetti, il prototipo di minivan elettrico senza conducente offriva un’idea di visione del traffico che ancora oggi ci sfugge.

1977
Due Mazda 323 affrontano un viaggio di 15.000 km da Hiroshima al Salone di Francoforte – dove era previsto il debutto di questo modello - che dura 40 giorni e di fatto senza alcun problema – tranne che per alcune forature - a conferma dell’affidabilità della nuova compatta, ancor prima di essere commercializzata.

1978
Viene lanciata la Mazda RX-7, una coupé sportiva compatta ed elegante. Un piacere da guidare, sarebbe diventata il modello a motore rotativo più popolare della storia con 811.000 unità vendute in tre generazioni, stabilendo anche innumerevoli record in circuito. Lo stesso anno, una RX-7 modificata stabilisce un record di velocità terrestre per la sua categoria (296 km/h) sul deserto salato dei Bonneville Salt Flats.

Anni ‘80
La RX-7 a motore rotativo batte innumerevoli record in pista, vincendo, tra l’altro, oltre 100 gare IMSA, più di qualsiasi modello con motore a pistoni, mentre domina la classe GTU (meno di 2,5 litri) alla 24 Ore di Daytona per 12 anni consecutivi, dal 1982 al 1993. Nel 1986, una RX-7 di seconda generazione ottiene a Bonneville un nuovo record di velocità di categoria con 383,7 km/h.

1989
Mazda lancia la MX-5, facendo rivivere da sola il mercato delle roadster classiche grazie al concetto di Jinba Ittai, ovvero “cavaliere e cavallo come una cosa sola”. Stabilendo nuovi standard per l’ingegneria delle leggerezza e in fatto di guida divertente e accessibile, la economica due posti è un successo immediato: batte ripetutamente i propri record di produzione e vendita, conquista centinaia di premi in tutto il mondo e attira una vivace platea di fan, diventando anche l’auto di produzione più impiegata al mondo nelle competizioni.

1990
In un seguito ideale del viaggio del 1977, sei Mazda (626, 323 e van E2200) viaggiano dal Giappone al quartier generale tedesco di Mazda a Leverkusen, questa volta attraverso l’Unione Sovietica in dissolvimento.

1991
In uno dei più grandi successi nella storia del motore rotativo, la Mazda 787B stupisce i vertici delle gerarchie delle competizioni vincendo la 24 Ore di Le Mans. È stata la prima vittoria di un marchio giapponese e l’unica di sempre con un’auto senza pistoni.

1993
Lancio della Mazda Xedos 9 (chiamata anche Millenia o Eunos 800), il primo modello di serie disponibile con un motore a ciclo Miller. Il V6 da 2,3 litri della berlina del segmento E presenta un’impostazione unica che combina una chiusura ritardata della valvola di aspirazione con un compressore volumetrico per ottenere più potenza da una minore cilindrata e allo stesso tempo aumentarne l’efficienza.

1995
Una RX-7 di terza generazione modificata batte un altro record di velocità a Bonneville, arrivando a 389 km/h. 

2000
Il Guinness World Records dichiara ufficialmente la MX-5 la sportiva a due posti più venduta della storia con 532.000 unità vendute. Aggiornato più volte da allora, è un primato che la MX-5 conserva saldamente.

2004
La rotativa Mazda RX-8 riparte da dove aveva lasciato la sua progenitrice, stabilendo 40 record internazionali FIA sull’ovale ad alta velocità dell’impianto di collaudo di Papenburg nella Germania nord-occidentale.

2011
Introduzione della tecnologia Skyactiv, una gamma di motori, trasmissioni, carrozzerie e telai non convenzionali progettati per massimizzare efficienza nei consumi, prestazioni, sicurezza e piacere di guida, insieme al nuovo linguaggio di design Kodo di Mazda. Proposti per la prima volta a livello internazionale con la Mazda CX-5, un nuovissimo crossover SUV, Skyactiv e Kodo sarebbero stati in seguito adattati per ogni nuova generazione di modelli Mazda con una accoglienza straordinariamente positiva - e la conquista di centinaia di premi.

2013
Numerose Mazda3 di nuova generazione ripetono il viaggio dal Giappone alla Germania attraverso Russia, Bielorussia e Polonia, questa volta con fan, giornalisti e blogger che lo raccontano dal vivo al volante.

2013
La comunità dei fan di Mazda stabilisce un nuovo Guinness World Record per la più grande parata di auto Mazda con 683 MX-5 schierate a Lelystad in Olanda, battendo il record del 2010 di 459 MX-5 stabilito ad Essen, in Germania.

2014
La Mazda6 dimostra la potenza dei suoi motori Skyactiv-D, infrangendo il record precedente per la massima velocità media nell’arco di 24 ore (221,1 km/h contro 209,8 km/h) e numerosi altri record FIA per i turbodiesel da 2,0-2,5 litri. 

2014
I fan di Mazda battono il record del mondo per la maggior partecipazione di MX-5 in un singolo evento con 1.934 roadster provenienti da tutto il Nord America che partecipano al Mazda Raceway di Salinas, in California.

2016
La milionesima MX-5, un modello di quarta generazione, esce dalla catena di montaggio nello stabilimento Ujina n.1 di Hiroshima. Quella roadster dalla morbida capotte rossa ha poi iniziato un tour mondiale durante il quale ha raccolto le firme di circa 200.000 appassionati. 

2018
Viene raggiunto un altro traguardo di produzione con la 50milionesima Mazda costruita in Giappone. Ulteriori traguardi produttivi saranno inevitabili dato che Mazda punta ad aumentare la sua capacità globale annua a 2 milioni di unità entro il 2024.

2018
Mazda mostra sul lago Baikal congelato le doti sul ghiaccio della versione AWD della sua popolare CX-5 dopo essere diventato il primo Costruttore di auto a ottenere il permesso ufficiale per andare in Siberia e attraversare il lago più antico e profondo del mondo.

2019
Fedele alla sua natura, una MX-5 di prima generazione batte il record per il maggior numero di tornanti percorsi in 12 ore. Le 2.900 curve, raggiunte durante una notte di pioggia sulla Kaunertal Glacier Road nelle Alpi austriache, sono state più del doppio rispetto al precedente sancito dal RID Rekord Institute per la Germania. 

2019
Lancio di Skyactiv-X. Il primo motore a benzina ad accensione per compressione disponibile di serie al mondo che combina l’eccezionale efficienza nei consumi nell’utilizzo reale e la coppia di un diesel con la naturale fluidità, scorrevolezza e reattività di un propulsore a benzina Skyactiv-G.

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  • Nel 1960 il Costruttore ottenne un immediato successo con la sua microcar da primato
  • Fu l’inizio di una tradizione di vetture di stile e divertenti da guidare ma anche accessibili
  • La capacità di costruire auto leggere resta tuttora un marchio di fabbrica di Mazda