La produzione di Mazda CX-5 supera il milione di unità.

Il nuovo nato della Casa d’Hiroshima, già vincitore dell’importante Red Dot Design, si appresta a debuttare sul mercato italiano, nell’area premium dei SUV compatti. E i clienti già scalpitano.

 

Un nuovo traguardo: la milionesima Mazda CX-5 è uscita dalla linea di assemblaggio alla fine di Aprile. Il richiestissimo SUV compatto di Mazda ha raggiunto questo risultato dopo meno di tre anni e mezzo dall’inizio della produzione a fine 2011. Solo un altro dei modelli Mazda finora – Mazda3 – aveva raggiunto più velocemente questa cifra.

Entrato nel febbraio 2012 in uno dei segmenti in più rapida crescita, il primo crossover compatto di Mazda è stato anche il primo modello in produzione ad essere equipaggiato con la gamma completa della tecnologia SKYACTIV e a giovarsi del design KODO - Soul of Motion. La CX-5 ha così inaugurato una nuova era per Mazda, ed ha contribuito a mettere la casa automobilistica sulla strada per il successo. Il modello da allora ha vinto più di 60 premi in tutto il mondo *, tra cui il prestigioso Car of the Year Japan 2012-2013, nonché numerosi riconoscimenti per  il miglior SUV e Crossover. E’ stato il SUV più venduto in Giappone nel 2012-2013, ed è anche il modello Mazda più popolare in numerosi mercati Europei, tra cui la Germania**.

 “Sono lieto di vedere il CX-5 raggiungere quota 1 milione unità in soli tre anni e cinque mesi ", ha detto Masashi Otsuka, CX-5 Program Manager. "Vorrei esprimere la mia gratitudine a tutti coloro che nel mondo hanno apprezzato e sostenuto la CX-5.

Siamo impegnati ogni giorno a continuare a migliorare questo modello per garantire che nel futuro rimanga una scelta apprezzata da persone con stili di vita dinamici e che possa attrarre ancora più clienti”.

Prodotto inizialmente nella fabbrica Mazda di Ujina ad Hiroshima, il CX-5 oggi viene prodotto anche in Cina, in Russia,  Malesia e Vietnam.


* Basato su dati Mazda di Aprile 2015

** Fonte per le vendite giapponesi: dati Mazda; fonte per le vendite Tedesche: www.kba.de (German Federal Motor Transport Authority)